LA RIVOLUZIONE DIGITALE TRA MEMORIA E OBLIO.
Davide Sisto, filosofo presso l'università di Torino, si occupa da anni di tanatologia. Il filosofo indaga su come, nell'era digitale, il nostro rapporto con il ricordo, la memoria e il distacco dal passato sia mutato.
Sono rimasta colpita, in particolar modo, ad un capitolo
"Memoria totale, immortalità digitale.."
Registrare e conservare testimonianze della propria quotidianità e di continuare a fruirle riportandole a galla continuamente. Facebook ha una sezione, chiamata Ricordi, dove è possibile visuallizare le attività avvennute in passato. Come dice la giornalista, Raffaella Segantin, ci troviamo di fronte ad un passato che non passa mai, da cui siamo incapaci di lasciare alle spalle. Un atteggiamento riconducibile alla paura del futuro, in definitiva, alla morte. Si preferisce rifugiarsi nella dimensione online, dove le situazioni positive non interrompono mai, piuttosto che affrontare il lutto.
Articolo del giornale Oltre
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