Leggendo il giornale funebre mi sono soffermata sulle pratiche innovative e alquanto bizzarre.
In particolare modo l'usanza del Giappone che al posto del celebrante umano hanno proposto un umanoide robot in grado di svolgere funzioni di un sacerdote buddista. Equipaggiato di fotocamera e sensori, può reagire alle emozioni ed ha la capacità di imparare dalle conversazioni.
Sempre in Giappone un'agenzia funebre ha iniziato ad offrire un servizio di ricevimenti tramite drive-in, che consente ai partecipanti di porgere le condoglianze senza scendere dall'auto. Si ferma la vettura, si scrive il proprio nome e indirizzo su un tablet, il volto viene riprodotto sugli schermi del ricevimento.
In Germania la dispersione delle ceneri e' diventata un rituale catartico e personale. Creazione di fuori d'artificio o razzi personalizzabili che incorporano le ceneri della persona, oppure la dispersione dall'alto tramite aereo, elicottero, mongolfiera.
LE NOSTRE SEDI